
Mancano all’appello nella coalizione di Paradisi, pur composta da molti sostenitori, tre sigle:
Italia Viva di Renzi, non sarà della partita di Castelnuovo. L’assenza dunque prefigura un diverso profilo per le sparute truppe di Renzi, il loro prossimo collocamento è un atto di igiene mentale. Italia Viva non sarà dentro il Campo Largo di Letta e Conti ma sarà collocata al Centro .
Sinistra Italiana che, in tandem con i Verdi, sarà nel campo largo con PD e 5S, pur essendo stata operativa nella formazione di Partecipazione Consapevole di Castelnuovo di cinque anni fa , non avendo personale a Castelnuovo, ha deciso di non partecipare ma è portatrice di un atteggiamento benevolo a favore della lista cappeggiata da Paradisi. Sarebbe saggio da parte del Sindaco, considerato il ruolo di alleati che giocheranno alle prossime legislative, convocarli e comunque coinvolgerli.
Rifondazione Comunista ( Vedi ultimo direttivo nazionale) ha deciso di non candidarsi col PD e fornisce l’indicazione che, laddove non si possa fare alleanza con la sinistra frammentata e M5S ecc.. di presentare liste proprie di Rifonda. A parere di chi scrive è un peccato non riuscire a coinvolgere nel campo largo Rifondazione . Le pregiudiziali del PD vs Rifonda sono ideologiche. Rifonda risponde costruendo un muro ed esaltando le differenze: la guerra, il lavoro, il neoliberismo ed il respingimento dell’idea di voto utile. Questo atteggiamento nazionale verso Rifondazione potrebbe avere delle ricadute su Spilamberto alla prossima tornata elettorale comunale che si terrà fra due anni. Potrebbe infatti esserci una terza lista civica alternativa al centro destra e alla lista sostenuta dal PD. Terza lista che potrebbe essere promossa e/o sostenuta da Movimento 5 Stelle, Rifonda, Verdi, Sinistra Italiana, Art. Uno ed eco-civici.
Notiamo che Paradisi ha assunto una postura politica analoga a quella della Muratori di Vignola. Il modello Vignola/Bologna è cosa rara in casa PD, dove sono convinti di contare per il 30% quando sono nei sondaggi al 18% . L’arroganza sul piano politico non ha mai pagato, men che meno la supponenza! Si veda la catastrofe di Pavullo dove il PD, fatto storico, non è neppure andato al ballottaggio!!!